Intercultura

Nell’Istituzione la diversità socio-culturale viene intesa come fonte di ricchezza e di crescita per tutti.

La scuola si adegua ai bisogni di ogni alunno, per riuscire a dare a ciascuno ciò che gli serve per crescere: garantisce un ambiente il più possibile accogliente; sperimenta innovazioni didattiche indirizzate a tutti gli studenti, allo scopo di superare pregiudizi e discriminazioni e stimolare uno scambio dinamico potenzialmente creativo all’interno della classe; utilizza adeguatamente ogni risorsa possibile e ogni forma di collaborazione con le famiglie, con gli enti e con le varie associazioni presenti sul territorio.

A tale proposito sono previsti alcuni strumenti:

  • un protocollo di accoglienza per l’inserimento degli alunni che provengono da altri Paesi
  • il diario dell’inserimento, sorta di portfolio, in cui vengono registrati gli argomenti trattati e raccolti i documenti per valutare l’efficacia degli  interventi.                                                         

Per soddisfare le esigenze scolastiche degli alunni stranieri sono previste:

la figura del tutor che:

  •  è di riferimento per l’alunno/a
  • tiene i contatti con gli insegnanti dei laboratori interculturali
  • tiene i contatti con il mediatore culturaletiene i contatti con i coordinatori del progetto intercultura                                                                                                                                                     

La presenza di docenti espressamente assegnati all’Istituzione dalla Sovraintendenza per l’insegnamento delle lingue italiana, francese, inglese e dei linguaggi della matematica, delle scienze, della storia e della geografia.

Inoltre vengono garantiti servizi di mediazione linguistica e culturale e attivati laboratori di sostegno e recupero scolastico attraverso percorsi individualizzati secondo le esigenze linguistiche.

Un docente, in qualità di funzione strumentale, segue gli inserimenti, occupandosi dell’integrazione degli alunni per quanto riguarda sia il percorso scolastico che le relazioni con i coetanei, favorendo la partecipazione a iniziative di socializzazione.

Sostiene inoltre i rapporti scuola-famiglia, incoraggiando e stimolando i contatti con gli insegnanti e il territorio.

La funzione strumentale predispone inoltre:

  • attività diversificate, programmate dai docenti dell’infanzia, della primaria e della secondaria di I grado
  • se necessario, interventi di mediazione culturale e didattica individuale
  • interventi di mediazione interculturale sulle classi.

Durante il corrente anno scolastico verranno realizzate attività rivolte agli studenti della scuola secondaria appartenenti a famiglie immigrate con lo scopo di riflettere sulle tematiche relative all’immigrazione e all’accoglienza.

Verranno proposti degli incontri con le famiglie immigrate e autoctone allo scopo di confrontarsi sulle problematiche adolescenziali.

Protocollo Accoglienza Alunni Stranieri